Accoglienza calorossissima quella regalata dai tifosi pisani in occasione della presentazione ufficiale della squadra. Moltissimi infatti accorsi a rendere omaggio al nuovo Pisa del Presidente Lucchesi. Sotto il profilo del ritrovato entusiasmo il suo è già un successo: non si vedeva un’Arena Garibaldi così carica come quella di stasera e non solo perchè fossero presenti circa 4000 persone, ma per quell’atmosfera leggera e gioiosa che mancava forse da qualche anno. Non sono mancati applausi e cori di incoraggiamento a tutti i protagonisti della stagione alle porte, ma un’ovazione particolare l’hanno ricevuta proprio gli ultimi arrivati, come Lupoli , Cani e Varela, i tre attaccanti di spessore che dovrebbero formare il tridente d’attacco del nuovo Pisa. Presentato lo staff tecnico e quello medico, è arrivato il momento del Presidente Lucchesi, visibilmente colpito dall’accoglienza del pubblico pisano, al quale rivolge un breve saluto sottolineando la sua immensa felicità di essere nuovamente sotto la Torre:”Vi ringrazio moltissimo per la vostra presenza, sono molto felice di essere ritornato a Pisa; in questi giorni di parole ne sono state dette tante, vorrei che da adesso fossero i miei giocatori a parlare.” E sulla stessa lunghezza d’onda anche Mister Gattuso che dopo interminabili applausi saluta così la piazza:”Non ho parlato molto perchè io spero di far parlare il campo – e aggiunge – ringrazio lo spogliatoio per come mi ha accolto, e ci tengo a riaffermare quello che dissi alla mia presentazione: mangeremo l’erba e rispetteremo la maglia che indosseremo, questa è una promessa.” Lo speaker presenta anche il Sindaco Marco Filippeschi al quale vorrebbe dare la parola per un saluto alla nuova squadra nerazzurra, ma il pubblico lo sovrasta con fischi e cori di dissenso. Forse la gente ha percepito un disinteresse dell’amministarzione comunale sulle vicende estive riguardanti la vendita della società oppure alcune scelte politiche effettuate dal Sindaco in questi ultimi mesi, (caso Aeroporto?) hanno creato un solco tra il sentire della popolazione pisana e i suoi amministratori. Ma stasera è festa e il festeggiato è il ritrovato ottimismo, e la voglia di tornare protagonisti sul campo e quindi nel panorama calcistico nazionale.
A cura di Aurora Maltinti, 02 settembre 2015