Pisa Scotto Festival: mercoledì 8 giugno Federico Pieri con Il Fantastico Mondo del Mago Chico
Pisa, 7 giugno 2022. Mercoledì 8 giugno, alle ore 18, il “Pisa Scotto Festival” ospiterà Federico Pieri con Il Fantastico Mondo del Mago Chico, uno spettacolo di magia, bolle di sapone e fantasia.
Chico è un personaggio ironico e surreale, spesso vittima della sua stessa magia, una sorta di capro espiatorio. Questo spettacolo non è un contenitore allegro e colorati all’interno del quale prenderanno vita vari numeri, attraverso l’utilizzo delle più svariate espressioni teatrali: dalla magia alla clowneria, dal trasformismo alle bolle di sapone, eseguiti esclusivamente utilizzando musiche di supporto.
Attraverso un ritmo teatrale molto vivace, vengono eseguiti numeri di arte varia accompagnati da una base musicale che rende lo spettacolo adatto a un pubblico internazionale di spettatori grandi e piccini, purché siano pronti a lasciarsi trasportare da stupore e divertimento.
Si ricorda che l’ingresso è gratuito, ma i posti sono limitati, si raccomanda la prenotazione, entro le 23,30 del 7 giugno. I posti rimasti liberi dieci minuti prima dell’inizio dell’evento verranno riassegnati. L’ingresso agli eventi sarà consentito anche senza prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Ingresso gratuito, per prenotazioni: www.eventbrite.it.
Il “Pisa Scotto Festival” è la rassegna di eventi dal vivo, voluta dal Comune di Pisa e dalla Fondazione Teatro di Pisa e realizzata da Artitaly: giunta quest’anno alla sua seconda edizione, andrà in scena fino al prossimo 29 giugno. Il format è quello del “salotto culturale”: un ricco programma di eventi, tutti gratuiti, che spaziano dalla cultura allo spettacolo, dall’attualità alla politica, dalla salute all’estetica, dall’alimentazione allo sport, con particolare attenzione riservata ai bambini.
Tra i principali protagonisti della rassegna: Angelo Branduardi, Piero Chiambretti, Cristoforo Gorno, Giobbe Covatta e Paola Catella, Lamberto Piovanelli, Giordano Bruno Guerri, Antonella Boralevi, Marino Bartoletti e Marco Masini.
