Sono molte le cittadine ed i cittadini volontari, che chiedono l’intervento alle Istituzioni e Associazioni, per i gatti abbandonati e confidano nella sensibilità delle persone affinché li adottino. Purtroppo per i piccoli animali mancano i soldi per i farmaci ed il cibo.
Pisa. È emergenza per il randagismo felino, molti abitanti nelle varie zone della città trovano molti animali abbandonati, soprattutto in estate. I cuccioli sono abbandonati in buste di plastica a pochi giorni dalla nascita, lasciandoli a un triste destino. I cittadini non possono tenere le cucciolate per poterle ospitare perché non hanno spazi e anche la possibilità economica per le cure dei gatti e quindi vengono lasciati per strada. Invece alcune persone volontarie prendono le cucciolate feline, che poi cercano di affidare a persone di buona volontà. I piccoli mici avrebbero bisogno di essere accuditi per almeno sei settimane dal momento del ritrovamento fino al giorno in cui possono essere dati in adozione. Un gattino di due mesi libero non è in grado di reperire da sé il cibo necessario, e può trovarsi in grave difficoltà perché non riconosce le auto come un pericolo. In queste ore, un gruppo di volontarie, persone comuni e di buon cuore, che aiutano con i loro soldi ed il loro tempo i gatti in difficoltà, hanno trovato dei gattini abbandonati nella zona industriale di Ospedaletto, sono ancora un po’ impauriti, avrebbero bisogno di persone pazienti e affettuose. Sono un gattino maschio bianco e rosso 60 giorni, fratello della gattina di tre colori. La situazione è critica per questi gattini, e anche per altri gatti soccorsi nei giorni scorsi, cercano casa e sono pronti e in salute per l’adozione; per info contattare il numero telefonico 3802988554. Per questo i volontari chiedono aiuto e si affidano alla sensibilità delle persone affinché queste creature siano adottate e possano vivere serenamente, al riparo dai rischi presenti in strada.
articolo di Chiara Panicucci
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