Pisa – A due settimane dall’entrata in vigore dell’ordinanza per la lotta al degrado ai cattivi comportamenti nell’area della stazione, si riporta una sintesi degli interventi effettuati dalla Polizia Municipale.
Contrasto all’abuso di alcool: 8 multe a minimarket che vendevano alcool oltre l’orario consentito e 4 multe agli avventori. Lotta al commercio abusivo: centinaia di oggetti sequestrati tra ombrelli, cinture, spinner e una multa da 5000 euro. Controlli nei negozi della zona: 16 verbali per prodotti senza marcatura CE (7 sanzioni), merce esposta fuori dal negozio (4 verbali), 1 sequestro di alimenti perché scaduti, 4 verbali a negozi che esercitavano il commercio all’ingrosso con autorizzazione del solo commercio al dettaglio. È stato inoltre scoperto un bed and breakfast abusivo: multa da 2000 euro per il responsabile.
Insieme a questi provvedimenti i controlli degli agenti hanno permesso di identificare e fotosegnalare 23 persone e deferire 5 persone all’autorità giudiziaria. Sono stati riscontrati 12 casi sociali che sono stati segnalati alla Società della Salute: l’obiettivo infatti è colpire le cattive abitudini, chi si comporta male (spaccio, furti, ubriachezza molesta), mentre i casi sociali come gli homeless vengono aiutati con l’unità di strada in sinergia con le attività del dormitorio di via Conte Fazio.
Cosa prevede l’ordinanza in vigore dal 29 settembre – La delibera fissa norme comportamentali che escludono bivacchi e bevute all’aperto nell’area della stazione (piazza della Stazione, viale Gramsci, Piazza Vittorio Emanuele II e vie limitrofe, compresi i loggiati presenti). Con una serie di interventi per contrastare il “trasando” che favorisce comportamenti censurabili, quando non da codice penale. «L’attività è ancora lunga, bisogna continuare su questa strada per vincere pessime abitudini che vogliamo scoraggiare e stroncare» commenta il comandante della Polizia Municipale Michele Stefanelli. In prospettiva i quartieri intorno alla stazione saranno interessati da una profonda riqualificazione (43 milioni di euro) grazie al progetto binario 14 che ha permesso a Pisa di reperire un importante finanziamento governativo