Pisa, 26 gennaio 2017 – L’introduzione di una nuova tassa non è mai una bella notizia. Massimo Bacherotti, presidente dell’Associazione Porticcioli d’Arno di Confcommercio Pisa commenta così la decisione dell’Ente Parco di far pagare tutti coloro che in barca raggiungeranno le secche della Meloria: “Apprezziamo l’impronta data e il lavoro svolto fino ad ora dal nuovo presidente dell’Ente Parco Maffei Cardellini” – spiega il presidente dei Porticcioli – “ma non possiamo nascondere il disappunto di venirne a conoscenza, un po come un fulmine a ciel sereno, direttamente dai giornali. Sarebbe stato sicuramente preferibile esserne informati anticipatamente dal Parco e magari essere coinvolti anche nel merito di questa decisione”.
“E’ verissimo che gli importi richiesti, almeno per i diportisti più piccoli e locali, saranno minimi” – ammette Bacherotti – “ma siamo sinceramente preoccupati di eventuali e possibili ricadute negative che una tale decisione può avere su questo tipo di indotto turistico, sopravvissuto con mille difficoltà e molte perdite sul campo alla gravissima crisi iniziata nel 2011 con gli ormai famosi provvedimenti dell’epoca, ma ancora oggi convalescente. A tal fine abbiamo subito richiesto un incontro al presidente Cardellini, nella speranza che ci riceva quanto prima, anche considerando la specificità del turismo nautico e in particolare della nautica popolare a carattere stagione, e la situazione particolarmente critica che stanno vivendo i rimessaggi nautici. La nautica pisana ha bisogno di essere rilanciata con forza, il messaggio dell’introduzione di una nuova tassa non va purtroppo in questa direzione”.