Presentato il Manifesto dello Studente Antifascista, il progetto regionale della Rete degli Studenti Medi Toscana e del Sindacato Pensionati Italiani (SPI CGIL) Toscana contro i neofascismi. Il Manifesto dello Studente Antifascista nasce dall’esigenza degli studenti toscani di ribadire i valori costituzionali del nostro Paese e l’importanza della memoria storica. I dieci punti del Manifesto descrivono idee e valori che ispirano lo studente antifascista nel suo vivere quotidiano: la non violenza, la tolleranza, l’importanza dell’istruzioni. La sottoscrizione al Manifesto è aperta a tutti: privati cittadini, istituzioni, personaggi dello spettacolo e della cultura, associazioni e chiunque altro voglia condividere con gli studenti questi progetto. “Come sindacato studentesco ci siamo sempre impegnati a difendere e rappresentare tutti gli Studenti della Toscana, ed è proprio per questo che per noi è fondamentale oggi portare avanti, tra i banchi di scuole e per le strade delle nostre città, i valori più importanti: quelli della non-violenza, della democrazia, dell’inclusione e della tolleranza. Valori che sono sempre più spesso messi a dura prova, in un contesto dove la nostra generazione vive in una costante precarietà e quasi nessuno sembra accorgersene o interessarsene” dichiara Elisa Porciatti, Coordinatrice Regionale della Rete degli Studenti Medi Toscana.” Come Rete degli Studenti Medi della Toscana abbiamo raccolto già 900 sottoscrizioni ancora prima del lancio del progetto; 200 di queste firme provengono dalla nostra provincia – afferma Matilde Vistoli, coordinatrice della Rete degli Studenti Medi di Pisa – ma il lavoro inizia adesso: faremo di tutto per garantire una diffusione capillare del nostro Manifesto, per questo vorremmo che istituzioni e forze politiche ci sostenessero. L’antifascismo è un valore costituzionale e in quanto tale deve riguardare tutti. Il progetto è stato presentato giovedì 23 febbraio in conferenza stampa a Firenze.