Pisa, mercoledì 17 gennaio 2019 – Quasi ultimati i lavori di restauro delle Mura di Pisa nel tratto del Giardino Scotto sul Lungarno Fibonacci. Entro la fine della settimana è prevista la conclusione dell’intervento, che fa parte del progetto di restauro conservativo dei tratti est ed ovest delle antiche Mura di Pisa. Il progetto prevede interventi di restauro conservativo e consolidamento sui tratti delle cortine murarie, realizzati con il criterio generale di minimizzare le integrazioni ed eventuali modifiche delle strutture murarie, privilegiando materiali naturali e riutilizzando completamente il materiale antico presente, con tecniche tradizionali. In particolare nel tratto del Lungarno Fibonacci l’intervento ha riguardato la rimozione della vegetazione infestante, il consolidamento ed il ripristino della sommità della struttura muraria, e la messa in sicurezza del paramento murario.
Questo tratto di mura urbane è caratterizzato dalla presenza di due torri: la Torre di Sant’Antonio, prospiciente l’ingresso del Giardino Scotto, e una seconda torre a pianta circolare posizionata lungo il tratto murario. Altra particolarità di questo tratto murario è la presenza di un camminamento in quota e di una galleria sottostante risulta parzialmente distrutta dagli eventi bellici. Per il restauro e riutilizzo complessivo di questo tratto è in corso la redazione di un progetto per rendere agibili ed accessibili i percorsi con la realizzazione di punti di salita e la percorribilità della galleria. L’intervento è stato presentato al sottosegretario del Ministero dei Beni Culturali Bergonzoni, nella sua recente visita a Pisa, che ha dimostrato particolare interesse.
Dalla prossima settimana gli operai si sposteranno nel tratto di Mura nella zona della Cittadella, su Lungarno presso Terzanaia, dove hanno già iniziato con una prima opera di pulizia, e proseguiranno con la rimozione della vegetazione infestante, la messa in sicurezza ed il ripristino del camminamento in quota esistente, oltre a interventi di consolidamento e ripristino del paramento murario. Infine verrà restaurato il tratto di Via Bonanno, dopo che sono state rimosse le alberature a ridosso delle mura che danneggiavano le strutture murarie della sommità, e il Bastione San Giorgio (vicino al Campo Abetone) dove, eliminata la vegetazione infestante dai paramenti murari, saranno bonificati i locali con l’eliminazione di elementi impropri e verrà eseguita la messa in sicurezza dei vani interni del Bastione, compresa la realizzazione degli infissi.
I lavori di restauro si dovrebbero concludere entro il mese di maggio. L’importo complessivo dell’intervento, affidato alla ditta Pro.Mu.restauri artistici di Viterbo sotto la direzione dei lavori dell’architetto Marco Guerrazzi, risulta di circa 400mila euro, di cui quasi 370mila finanziati dalla Fondazione Pisa.