Dopo aver salutato la Serie Cadetta con la retrocessione nell’allora Serie C al termine della Stagione 1951.52, il Pisa conosce uno dei Periodi più bui della sua Storia, che lo portano addirittura tra i Dilettanti, da cui risale vincendo nel ’57 il Campionato Promozione dopo una lotta “punto a punto” con il Grosseto, superato in extremis grazie alla vittoria per 1-0 all’Arena all’ultima giornata …
di Giovanni Manenti
Il cammino per il ritorno in B è però ancora lungo e, dopo aver riconquistato la Serie C l’anno seguente, i Nerazzurri “sfiorano” l’impresa nel ’62 – secondi a soli tre punti di distacco dal Cagliari che sta iniziando a mettere la basi del suo unico “storico” Scudetto – ed anche nel ’64 sono per larghi tratti in lotta per la Promozione, cedendo solo nel finale, con tre sconfitte e due pareggi nelle ultime sette partite, di un Torneo vinto dal Livorno …
Il ritorno dei “Cugini Amaranto” tra i Cadetti è uno stimolo in più per la Società di via Risorgimento, intenzionata a ripercorrerne il cammino l’anno seguente e che opera bene al mercato estivo, portando in nerazzurro il libero Castellani dal Cesena in sostituzione di De Petrillo, la mezzala Guglielmoni dall’Inter e prelevando, proprio dal Livorno, l’ala destra Adelio Colombo, le cui iniziative sulla fascia con relativi cross al centro verranno poi trasformate in rete dalla “Coppia d’Oro” Cervetto/Cosma …
Con la promozione a titolare nel ruolo di terzino destro di Ripari e l’alternanza tra i pali dei due estremi difensori Cacciatori e Ceschia, il Pisa “targato” Pinardi inizia il Torneo consapevole delle proprie possibilità di successo, ritrovandosi, strada facendo, a competere con due sole “agguerrite” rivali, vale a dire l’Arezzo e la Ternana, contro le quali il Calendario ha curiosamente previsto i relativi confronti diretti uno dietro all’altro a metà dei rispettivi Gironi di Andata e Ritorno, tra l’ottava e la nona Giornata …
E, nel Girone ascendente, l’andamento di tali incontri è soddisfacente per i nostri colori, con la Ternana sconfitta per 1-0 all’Arena l’8 novembre ’64 (rete al 53’ di Cervetto), cui fa seguito un importante pareggio esterno ad Arezzo, con Meroi che a 13’ dal termine replica al vantaggio di Cosma ad inizio ripresa …
Ben altro peso, però, hanno l’esito di tali confronti diretti nell’economia del Campionato nel Girone di Ritorno quando, con meno partite a disposizione per recuperare eventuali distacchi in Classifica, i punti, come suol dirsi, “valgono doppio” ed il Pisa si presenta a Terni il 14 marzo 1965 in testa alla Classifica a quota 33 ed un minimo vantaggio sulla coppia Arezzo/Ternana, staccata di una sola lunghezza …
Con gli amaranto aretini impegnati tra le mura amiche nel “derby” contro il Siena, una eventuale sconfitta potrebbe comportare per i nerazzurri addirittura di scivolare al terzo posto in Graduatoria, non certo la “condizione ideale” per affrontare la settimana dopo l’Arezzo all’Arena Garibaldi, ed ecco quindi quanta importanza rivesta la sfida al vecchio “Viale Brin” di Terni contro i rossoverdi guidati da Mario Caciagli …
Per nostra buona sorte, la gara si mette in discesa poco dopo la mezz’ora di gioco, quando una sfortunata deviazione dello stopper Sattolo consente ai Nerazzurri di portarsi in vantaggio, difeso con sicurezza da una retroguardia che a fine Campionato si afferma come la più solida del Girone con appena 18 reti al passivo, per poi piazzare, a poco meno di venti minuti dal termine, la “stoccata decisiva” grazie alla rete del raddoppio siglata ancora da Cervetto, “giustiziere” degli umbri all’Andata …
Con questo successo, il Pisa si porta a quota 35 in Classifica, incalzato ad un sol punto di distacco dall’Arezzo – a propria volta vincitore per 2-1 sul Siena – in attesa del “Big Match” di sette giorni dopo all’Arena Garibaldi, dove un altro 2-0, “certificato” dalle reti siglate da Galli al 33’ e Cosma al 52’, cui si unisce la seconda sconfitta consecutiva della Ternana per 0-2 ad Empoli, dà ai Nerazzurri quel “margine di sicurezza” che riescono a conservare – con un solo “passaggio a vuoto” nella sconfitta per 0-1 patita a Perugia alla quart’ultima giornata – potendo a fine Stagione finalmente festeggiare il ritorno in Serie B a ben tredici anni di distanza …!!
14.3.1965 – 25.a giornata Campionato Serie C – Girone B 1964.65
Ternana – Pisa 0-2 (32’ aut. Sattolo, 71’ Cervetto)
Ternana: Germano; Diomedi, Bonassin; Barone, Sattolo, Cramarossa; Vecchiato, Benedetti, Schiaretta, Vaiani, Tonini. All. Caciagli
Pisa: Ceschia; Romanini, Davanzati; Ripari, Federici, Castellani; Colombo, Guglielmoni, Galli, Cervetto, Cosma. All. Pinardi.
Arbitro: Vacchini di Milano