Il segretario generale della Fiom Cgil, Maurio Landini, è giunto a Livorno per incontrare gli operai della TRW che rischiano il posto per la possibile chiusura dell’azienda.
Data la situazione veramente complicata, durante un’assemblea tenutasi davanti alla fabbrica, Landini dichiara: “Era doveroso venire qui. State vivendo dramma perche’ l’azienda ha detto che vuol chiudere. Per impedirlo dovete evitare divisioni al vostro interno e i tentativi di dividervi saranno tanti”. Continua: “Tenteranno di giocare su vostra debolezza. Non e’ una partita facile, ma non e’ solo un vostro problema, e questo e’ il senso della mia presenza qui”.
Inoltre sostiene che è importante far cambiare idea all’azienda e dare un messaggio al Governo perche’ non e’ solo una questione che riguarda solo Livorno e che paghiamo per il fatto che non c’e’ politica sul lavoro. Non bastano il sostegno o la solidarieta’, servono politiche industriali e investimenti.
“Il primo passaggio ora e’ l’incontro del 29 ottobre con al Mise – ha concluso Landini – Ma e’ importante stare uniti. Ed e’ importante anche lo sciopero del 29 mattina di tutti i metalmeccanici della provincia, per impedire competizione tra lavoratori e impedire che succeda quello che e’ successo a voi. Questa deve essere la base per una mobilitazione di tutti i lavoratori del territorio”.