Giovedì 30 aprile alle 17,30, presso la libreria Premiata Belforte 1805, sarà presentato, in presenza dell’autore Salvatore Lordi, il libro “Terra di nessuno. Il terrorismo internazionale nell’Italia del Dopoguerra”.
Tra gli anni Settanta e Ottanta nell’Italia dilaniata dal terrorismo rosso e nero, un altro «terrorismo» insanguina le piazze della Penisola. Un terrorismo che arriva da lontano, sconosciuto, violento e formato da movimenti che, non trovando riconoscimento e legittimazione nel proprio paese, scelgono di colpire l’Italia, palcoscenico di grande impatto mediatico. Iraniani, giordani, siriani, palestinesi, libanesi, iracheni, armeni, libici, cellule dormienti che entreranno in azione lasciando sul terreno 36 morti e oltre 200 feriti. Un fenomeno nuovo per le forze dell’ordine che si trovano a fronteggiare i sicari di Gheddafi e i terroristi di Abu Nidal, ma anche agenti segreti venduti e faccendieri sconosciuti che combatteranno una battaglia mai dichiarata a suon di kalashnikov e T4. Un’escalation che – letta alla luce di un decennio attraversato dai grandi avvenimenti come il rapimento e l’assassinio di Aldo Moro, passando per la tragedia del DC9 dell’Itavia e la strage di Bologna, fino ad arrivare al sequestro dell’Achille Lauro e all’attentato all’aeroporto di Fiumicino – apre uno scenario inquietante e inedito ancora non del tutto analizzato.