Festeggia quest’oggi 63 anni, essendo nato a Milano il 20 ottobre 1953, Enrico Cannata, centrocampista nerazzurro della seconda metà degli anni ’70 conclusi con il ritorno in Serie B.
di Giovanni Manenti
Cannata debutta non ancora ventenne nel Legnano in Serie C per poi trasferirsi al Riccione ed al Benevento, da cui, nel mercato autunnale ’76, viene prelevato dal Pisa che vede in lui l’elemento giusto per rinforzare il centrocampo in favore delle punte Barbana e Di Prete …
Cannata fa il suo esordio in maglia nerazzurra il 12 dicembre ’76, rilevando al 49’ Cappanera nel pareggio esterno per 1-1 sul campo della Sangiovannese, ed andando poi a segno alla 18.ma giornata per la rete che dà al Pisa il successo esterno sul campo dell’Anconitana, concludendo la sua prima Stagione in riva all’Arno con 25 presenze e 5 reti al suo attivo, tra cui quella che sblocca il risultato nella vittoria per 2-0 nel derby di ritorno all’Arena contro il Livorno e l’ultima che consente ai nerazzurri di espugnare il campo del Parma alla terz’ultima giornata …
Dopo questo promettente inizio, Cannata si conferma anche nella Stagione successiva, quella della riforma dei Campionati di Serie C con la creazione delle Serie C1 e C2, che il Pisa conclude al quinto posto, acquisendo il diritto a partecipare alla neonata C1, e nella quale disputa 36 delle 38 gare in programma, mettendo ancora la firma su cinque reti, terzo miglior marcatore in casa nerazzurra dopo le 15 reti di “Re Giorgio” e le 8 del talento Di Prete …
Oramai l’intesa tra il “Trio delle Meraviglie” è cementata al massimo e sullo stesso fonda le proprie speranze di Promozione il neo Presidente Romeo Anconetani, che assume le redini del Club di via Risorgimento nell’estate ’78, centrando subito al primo anno il ritorno tra i Cadetti atteso da otto Stagioni, con Barbana e Di Prete che ripetono l’esatto bottino di reti del precedente Torneo, ben orchestrati alle spalle da un Cannata che salta due sole gare sulle 34 previste dal Calendario, mettendo il sigillo nei successi interni contro Cavese ed Arezzo …
Per la prima volta in carriera Cannata si trova a calcare i campi della B, dimostrandosi all’altezza della situazione, tant’è che anche nella sua ultima Stagione all’ombra della Torre Pendente è il leader indiscusso del centrocampo nerazzurro, con 30 presenze al suo attivo impreziosite da tre reti, di cui fondamentale quella che, a 10 minuti dal termine, consente al Pisa di superare per 1-0 all’Arena l’Atalanta, disputando la sua ultima gara l’8 giugno 1980 nel successo interno per 1-0 sulla Sambenedettese che certifica la salvezza dei nerazzurri …
Ceduto al Taranto, Cannata affronta nuovamente il Pisa nel successivo Torneo Cadetto 1980.81, quando nerazzurri e rossoblù “non si fanno male” a vicenda, con i due confronti che terminano entrambi a reti bianche, anche se a fine Stagione i pugliesi sono condannati alla retrocessione in Serie C1 e Cannata si trasferisce al Parma che sta mettendo le basi per i futuri successi e dove, nel 1984 a 31 anni, conclude la propria attività agonistica …
Giocatore dai “piedi educati” e di notevole visione di gioco, Cannata lega il suo periodo in maglia nerazzurra ai ricordi di un’epoca che forse mai potremo rivivere da queste parti, una ragione di più per unirci al sentimento di tutti i tifosi pisani per porgergli quest’oggi i nostri più Sinceri ed Affettuosi Auguri di Buon Compleanno …!!