E’ morto nel pomeriggio Elio Toaff, rabbino capo della Capitale dal 1951 al 2001, quando aveva lasciato l’incarico. Avrebbe compiuto 100 anni il prossimo 30 aprile, ed è stata senza dubbio la figura più importante dell’ebraismo italiano del Dopoguerra, oltre che una delle pochissime persone citate nel testamento di Giovanni Paolo II.
Mentre tutta la comunità ebraica, e non solo, ne piange la scomparsa , cominciano ad arrivare messaggi di cordoglio da tutta la città, in merito pubblichiamo il comunicato inviati:
PD Livorno:
“Con la scomparsa del rabbino capo emerito Elio Toaff, Livorno non perde solo la figura più importante della cultura ebraica, perde un grande uomo.
Un uomo che ha dedicato l’intera esistenza al dialogo e alla costruzione di un mondo migliore dove fedi ed ideali diversi potessero vivere insieme pacificamente.
Elio Toaff non ha rappresentato solo un punto di riferimento per il mondo ebraico ma per tutta la comunità livornese. Un’identità profonda che ci ha insegnato che la storia si costruisce soprattutto con chi è diverso e che ha saputo far convivere i valori dell’ebraismo con quelli della civiltà moderna. Una grande guida spirituale, un grande livornese.
Faremo tesoro dei suoi preziosi insegnamenti”
SEL Livorno:
La Federazione Provinciale di Livorno e il Circolo Sel Franca Rossi di Livorno piange la scompara del Rabbino Capo Emerito Elio Toaff, un grande protagonista di un secolo di storia. Apprezziamo il suo operato per la promozione del dialogo interreligioso e la sua attività di Partigiano nella Resistenza contro il nazifascimo.
Lo ricorderemo sempre con gratitudine e affetto uno dei nostri più importanti concittadini che Livorno ha avuto.
Provincia di Livorno:
La scomparsa del rabbino capo emerito di Roma, Elio Toaff, ha suscitato il profondo cordoglio del presidente della Provincia, Alessandro Franchi, il quale ha inviato alla Comunità Ebraica livornese un telegramma di affettuosa partecipazione al lutto.
“Con Elio Toaff se ne va una delle grandi figure di livornesi che hanno fatto la storia della città e dell’ebraismo italiano. Partigiano attivo nella Resistenza, è stato un uomo di profonda spiritualità e cultura, vissute sempre all’insegna dell’apertura e del dialogo con le altre religioni. La sua vita straordinaria e i suoi insegnamenti resteranno un punto di riferimento e di esempio per tutti noi. Alla famiglia e alla Comunità Ebraica livornese esprimo le più sincere condoglianze a nome mio, del Consiglio e di tutta la comunità provinciale”.
Il presidente Franchi prenderà parte alle esequie del rabbino Toaff, accompagnato dal gonfalone della Provincia.