Con una telefonata ingannevole, i truffatori spingono i genitori delle presunte vittime a consegnare ingenti somme di denaro.
La cosiddetta “banda dell’avvocato Molinari” in questi giorni di luglio arriva anche a Pisa e le vittime designate sono gli anziani. È un professionista a raccontare la tentata truffa, fortunatamente andata a monte, ai danni dell’anziana madre. Il truffatore ha agito nel seguente modo: spacciandosi per l’avvocato del figlio, chiama a casa della madre per notificare che l’uomo è stato trattenuto dai carabinieri per aver provocato un incidente stradale e, per evitare una denuncia penale, era necessario pagare immediatamente l’assicurazione e sistemare il tutto. A questo punto il truffatore consiglia alla madre, comprensibilmente preoccupata, di chiamare subito il figlio per maggiori dettagli. Il trucco consiste nel non far cadere la linea telefonica in modo che l’anziana digiti il numero del figlio ma in realtà rimanga in linea con il telefono del truffatore dove risponde un complice. Fortunatamente la linea è caduta prima che costui potesse rispondere spacciandosi per un carabiniere in possesso del cellulare del figlio e raccontare alla signora che il figlio stesso era interrogato e quindi irraggiungibile. A quel punto le avrebbe consigliato di farsi mandare a casa un milite, ovviamente un complice del truffatore, che avrebbe ritirato la cifra necessaria. Invece l’anziana è riuscita a mettersi in reale contatto col figlio che era ignaro del tutto e la truffa è stata cosi sventata. Questo modus operandi è stato attuato anche in altre città come Roma, Terni e Bologna. Consigliamo a tutti i lettori di stare molto attenti.
L.
