Si tratta di 660mila euro per sostenere il reddito delle lavoratrici e dei lavoratori del commercio e dei servizi attraverso l’erogazione di voucher fino a 500 euro, da spendere entro il 28 febbraio 2023 nel circuito di negozi convenzionati di Pisa e provincia e in tutta la Toscana. Li mette a disposizione l’Ente Bilaterale del Terziario Toscano E.Bi.T.Tosc. (l’organismo paritetico costituito da Confcommercio Toscana e dalle organizzazioni sindacali regionali dei lavoratori Filcams CGIL, Fisascat CISL e UILTuCS Toscana).L’edizione 2022 dell’operazione “Il Buono che meriti. Diamo valore al tuo lavoro” è stata presentata oggi in conferenza stampa nella sede di Confcommercio Pisa, alla presenza di Lucia Bonanni (vicedirettrice Confcommercio Pisa e Coordinatore E.Bi.T.Tosc Articolazione Territoriale di Pisa ), Irene Cesari (Uiltucs Toscana Costa – Area Pisa e Consigliere E.Bi.T.Tosc Articolazione Territoriale di Pisa), Francesco Zaccagnini (Filcams Cgil Pisa) e Vittorio Salsedo (Fisascat Cisl Pisa).“Per il secondo anno consecutivo torniamo a proporre “Il Buono che Meriti”, del quale hanno già beneficiato oltre 5.200 lavoratori nel 2021” spiega la coordinatrice E.Bi.T.Tosc – Articolazione territoriale di Pisa, Lucia Bonanni. “Il format è semplice e flessibile: i lavoratori con un ISEE fino a 25mila euro in possesso di determinati requisiti potranno rivolgersi alle organizzazione sindacali socie dell’ente entro il 31 dicembre 2022 e ottenere un voucher da spendere in una rete di negozi convenzionati. Allo stesso tempo, l’adesione al circuito, per i negozi aderenti presso i quali potranno essere spesi i voucher, è completamente gratuita. Tra questi, alimentari, cartolibrerie, casalinghi elettrodomestici, moda, abbigliamento, calzature, profumerie, giocattoli,orafi, ottici, e molti altri”.
L’elenco dei negozi aderenti al circuito è in continuo aggiornamento: per farne parte basta contattare la sede di Confcommercio Pisa, in via Chiassatello 67, telefonando allo 050/25196.“L’iniziativa è nata lo scorso anno come contributo di solidarietà per recuperare le perdite salariali dei lavoratori rimasti in cassa integrazione e passata l’emergenza pandemica vuole allargare la platea degli aventi diritto per sostenere lavoratori e lavoratrici” aggiunge Irene Cesari, responsabile Uiltucs Toscana Costa e consiglieraE.Bi.T.Tosc – Articolazione territoriale di Pisa. “Per richiedere i buoni basterà recarsi negli infopoint presenti sul territorio e consultabili sul sito www.ebittosc.it ”.
“Un’importante e variegata operazione di sostegno al reddito che mette a disposizione il bonus, tramite gli infopoint aperti in tutta la provincia di Pisa. Un sistema che grazie all’impegno dell’Ente Bilaterale mette in campo un grosso investimento che vede protagonste organizzazioni datoriali e sindacali” il commento di Francesco Zaccagnini di Filcams Cgil Pisa.
“Auspichiamo di replicare il successo dell scorso anno” afferma Vittorio Salsedo di Fisascat Cisl Pisa. “Rispetto al 2021 il buono raggiunge una platea ancor più ampia di lavoratori delle aziende del commercio e servizi e saranno spendibili fino al 28 febbraio 2023”.
Tre le nuove priorità di indirizzo individuate: i figli, lo studio e la salute. Ogni lavoratore potrà richiedere un massimo di due sostegni, rivolgendosi alle organizzazioni sindacali socie dell’ente entro il 31 dicembre 2022, fino ad esaurimento dei fondi disponibili
L’adesione è completamente gratuita e il nome del negozio sarà inserito in una lista suddivisa per provincia e per categoria merceologica, in modo da rendere più semplice la selezione ai possessori di voucher. L’esercente non dovrà fare altro che scansionare il voucher, presentato dal cliente in formato digitale o cartaceo, tramite l’App “Buoni Spesa”, disponibile per sistemi iOS e Android. Entro il mese successivo all’acquisto, E.Bi.T.Tosc. bonificherà all’impresa il valore dei buoni accettati