Domenica 17 gennaio si terrà il tradizionale appuntamento organizzato dall’Associazione Amici del Gioco del Ponte per richiamare l’attenzione , all’inizio dell’anno, sul Gioco del Ponte proprio nel dì di Sant’Antonio Abate, giorno in cui in antico di teneva la annuale prova generale del Gioco. Come sempre l’Associazione vuole ricordare che la ricorrenza deve essere una attenta riflessione e una presa di coscienza perché la “festa di Pisa” non sia declassata ad una disfida tra squadre o alla effimera gloria di qualche interprete, ma ritrovi l’entusiasmo del popolo pisano che in questo evento intende celebrare visibilmente la grandezza della sua città.
Si vuole anche sottolineare che il Gioco, essendo un gioco storico, e non una manifestazione o passeggiata folkloristica, ha delle regole stabilite ed immutabili, come tutti i Giochi Storici, che devono essere da tutti rispettate e fatte rispettare. Inoltre, quest’anno, ricorrono 45 anni da quando fu ripristinata questa ricorrenza in onore verso questo Santo eremita che il Gioco vede come il proprio ideale patrono.
Quindi tutti coloro che amano il Gioco sono invitati ad essere presenti alle ore 11 nella Chiesa di Sant’Antonio, posta nella piazza omonima, dove sarà celebrata una S. Messa propiziatrice seguita dal messaggio del Presidente dell’associazione e dalla consegna di particolari targhe a due personaggi scomparsi, che ricoprirono incarichi di alto prestigio nelle rispettive Parti in occasione della ripresa del Gioco nell’anno 1981: il N.H. Silverio Del Torto generale nominato di Mezzogiorno, che purtroppo non poté guidare la Parte nel 1982 perché scomparve prematuramente e al suo posto fu nominato il N.H. Piero Cilotti, e Ivo Pucciarelli Luogotenente Generale nominato di Tramontana.
Una targa sarà donata alla Chiesa proprio per ricordare il 45° anno del ripristino del “ dì di Sant’Antonio Abate”. Saranno presenti il gonfalone della città con i valletti, il Consiglio degli Anziani e una rappresentanza del Gioco negli storici Costumi. Per domenica 17 tutti coloro che possiedono la bandiera pisana, sono invitati di esporla alle proprie finestre.