Pisa, venerdì 8 novembre 2019 – Si rinnova il parco mezzi degli scuolabus del Comune di Pisa. È stato presentato stamani il nuovo pulmino, un Wolkswagen Crafter, omologato per il trasporto di alunni delle scuole materne, elementari e medie e dotato anche di sollevatore elettroidraulico per il trasporto di alunni con disabilità motoria. La capienza del mezzo, che è costato 61 mila euro, è di 30 posti a sedere per gli alunni più autista e accompagnatori. Il parco mezzi del Comune di Pisa è costituito in tutto da 18 scuolabus, di cui cinque attrezzati con pedana per il trasporto degli alunni con disabilità motoria. Un altro mezzo identico a quello appena acquistato arriverà a inizio 2020. Il servizio di trasporto scolastico gestisce complessivamente 299 utenti, suddivisi tra alunni delle scuole materne ed elementari, oltre ad studenti delle scuole medie.
Il nuovo scuolabus è entrato in servizio a inizio anno scolastico per gli utenti del litorale, dove è iniziata la sperimentazione del progetto Scuolomnibus, per il trasporto a scuola di un alunno con disabilità. Il progetto che il Comune di Pisa ha avviato in fase sperimentale, in cogestione con la Società della Salute della Zona Pisana, ha lo scopo di permettere agli alunni con disabilità motoria delle scuole primarie e secondarie di Pisa di andare sullo scuolabus insieme ai propri coetanei.
“Il progetto Scuolomnibus è nato per rispondere alle richieste dei genitori che hanno ritenuto che il servizio di trasporto specialistico già esistente, non rispondesse alle esigenze del figlio disabile perché promiscuo e non inclusivo – ha commentato l’assessore alle politiche scolastiche e alla disabilità, Sandra Munno –. Riconoscendo valore alla denuncia di questo disagio l’Amministrazione Comunale se ne è fatta carico, pur dovendo fare i conti con le difficoltà oggettive non solo logistiche ma anche in termini di risorse. Abbiamo messo a disposizione di questo progetto l’ultimo scuolabus acquistato, dotato di pedana e insieme all’assessore alle politiche sociali Gianna Gambacini abbiamo avviato la collaborazione con l’SdS per assicuare la presenza di personale specializzato al trasporto del bambino. Oltre a questo caso di disabilità con handicap motorio, sono in tutto 16 i bambini con altri tipi di disabilità (che non richiedono assistenza di tipo specialistico) che usufruiscono del servizio di trasporto scolastico”.