CASCINA (Lunedì, 6 marzo 2017). Presentate in stamattina in municipio le iniziative promosse da Comune di Cascina, Sogefarm Spa e Città del teatro e della cultura per celebrare la Festa della donna 2017. «A Cascina la Festa della donna si articolerà in tre appuntamenti -ha spiegato Luca Nannipieri, assessore alla cultura di Cascina- tutti si svolgeranno mercoledì 8 marzo e tutti con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza di ognuno di noi su specifici temi. Spazieremo dal benessere sessuale in adolescenza, alle voci delle grandi poetesse, per poi rappresentare la follia a teatro attraverso l’opera di Mario Tobino». Il primo appuntamento è per le ore 10 del mattino, alla biblioteca Comunale, con l’incontro “Benessere sessuale in adolescenza”. Dopo l’introduzione di Luca Nannipieri, assessore alla cultura di Cascina, parlerà la dottoressa Daria Perini, ginecologa, che in conferenza stampa ha anticipato alcuni dati che illustrerà nella sua relazione.
«L’età media del primo rapporto sessuale è 17 anni – ha detto Perini- e nel 40% dei casi avviene senza alcuna protezione. Questo perché nei ragazzi c’è poca consapevolezza dei rischi relativi alle malattie sessualmente trasmissibili. Non stiamo parlando solo di HIV, ma di altre malattie che possono avere conseguenze serie. Come la clamidia, che è per lo più asintomatica, e che alla lunga può provocare sterilità. Oppure è il caso del papilloma virus, che può portare all’insorgere del tumore del collo dell’utero. Esiste poi il problema delle gravidanze indesiderate con i dati che raccontano che ogni anno fanno richiesta di interrompere la gravidanza 8 donne su mille, la maggior parte delle quali ha meno di 25 anni. Sono dati che devono far riflettere e che sono il frutto di scarsa informazione su questi temi, che purtroppo i ragazzi acquisiscono prima di tutto via internet o alla tv e, solo in seconda battuta, dalla scuola o dalla famiglia, o dai medici».
Il secondo appuntamento è per le ore 18, sempre alla biblioteca comunale, con “La poesia è donna”, una lettura di testi poetici di Alda Merini, Amelia Rosselli, Anna Achmatova e di poeti locali. L’incontro sarà curato dall’associazione Lapis.
Infine, in serata, alle ore 21, alla Città del teatro (in via Tosco Romagnola 656), va in scena lo spettacolo “Libere donne”, tratto da “Le libere donne di Magliano” di Mario Tobino, con Livia Castellana. Nel libro Tobino traccia i ritratti delle donne ricoverate nel manicomio di Maggiano. Lo sguardo di Tobino è chiaro e mai morboso, e lo spettacolo di Andrea Buscemi sa rendere con eguale misura eppure intensissima partecipazione emotiva le sue parole sulla scena, attraverso il corpo e la voce di Livia Castellana. Lei, unica protagonista dalle molte identità, racconta le donne descritte da Tobino prendendo su di sé i loro caratteri, i loro impulsi, le loro storie, le ragioni della loro pazzia.