Festeggia quest’oggi 55 anni, essendo nato a Latisana (Ud) il 28 febbraio ’61, Claudio Sclosa, per due anni leader del centrocampo nerazzurro nell’Era Anconetani a fine anni ’80.
di Giovanni Manenti
Cresciuto nelle Giovanili del Torino, stenta ad affermarsi come titolare tra i granata, venendo anche per due stagioni ceduto in prestito in Serie B, prima al Bologna e poi al Como, prendendo poi la strada del Sud con un anno al Bari nella Stagione 1985.86, al termine della quale condivide con il Pisa l’amarezza della retrocessione in B, pur avendo saltato una sola gara di Campionato ….
Ma l’anno seguente il Campionato cadetto lo disputa con la casacca nerazzurra del Pisa, che lo acquista nell’estate ’86, debuttando con la nuova maglia alla prima giornata, il 14 settembre ’86 nella sconfitta interna per 0-2 con il Modena, e contribuendo con 33 presenze alla immediata risalita del Pisa in Serie A, unite a 7 reti che ne fanno il terzo miglior marcatore della squadra dopo Cecconi e Piovanelli, tra cui la più indimenticabile resta indubbiamente il calcio di rigore trasformato poco prima della mezz’ora a Cremona, nella vittoria per 2-1 che dà al Pisa la certezza del ritorno nella Massima Serie …
L’anno seguente in Serie A, il Pisa conquista una sofferta salvezza battendo in casa il Torino per 2-0 all’ultima giornata e Sclosa si conferma quale regista del centrocampo nerazzurro, collezionando 27 presenze e rendendosi sfortunato protagonista nel realizzare due “inutili” calci di rigore …..Inutili in quanto il primo messo a segno il 27 settembre ’87 nel successo per 1-0 contro il Napoli che verrà modificato in uno 0-2 a tavolino a favore dei partenopei dal Giudice Sportivo per il “famoso” caso della rondella che colpì al capo il difensore avversario Renica, mentre il secondo – andato regolarmente a referto – aveva illuso i nerazzurri di poter strappare un prezioso pareggio a San Siro contro l’Inter essendo stato realizzato a 3’ dal termine, salvo poi venire vanificato da una sfortunata autorete di Dolcetti all’ultimo minuto per il 2-1 finale a favore dei nerazzurri sì, ma milanesi ….
Sclosa conclude in bellezza la sua esperienza in riva all’Arno conquistando, a Campionato finito, la seconda Mitropa Cup della Storia del Pisa, siglando anche la seconda rete (l’unica su azione della stagione dopo i citati due sfortunati rigori …) nel successo per 3-0 dei nerazzurri contro gli ungheresi del Vaci Izzo nella Finale disputata il 30 maggio ’88 all’Arena Garibaldi, per poi prendere la strada della Capitale, sponda Lazio, con cui resta per 6 stagioni in un periodo in cui la squadra biancoceleste stenta ad uscire dalla mediocrità, prima di concludere l’attività agonistica con un anno alla Cremonese ed un’ultima Stagione alla Pistoiese in Serie B …