Una Festa di Compleanno davvero speciale …!!

Si è svolta ieri sera 29 aprile, presso “La Locanda di Pisa”, in via del Brennero, una Cena di Compleanno davvero speciale, in quanto il festeggiato era l’ex giocatore ed Allenatore del Pisa Luca Giannini (del quale vi abbiamo dato conto nel consueto “ritratto” sulla Rubrica “Amarcord” nerazzurro …), ma a fargli compagnia vi erano tante “vecchie glorie” (è il caso di dirlo …) nerazzurre con cui ha diviso gioie (poche, per la verità …) e dolori (assai maggiori, ahimè …) di quegli anni ’70 in cui però, al di là dei risultati, comunque pari più o meno a quelli odierni in quanto sempre di Serie C si trattava, si respirava un’aria più “pulita” in un calcio scevro da tutti i condizionamenti attuali ed in cui i calciatori erano prima di tutto amici veri, con un livello di cameratismo e senso di appartenenza alla Società che rappresentavano oggi quasi del tutto sparito, essendo gli atleti contornati da Procuratori e faccendieri vari che ne condizionano (spesso in negativo …) gli atteggiamenti e le relative scelte …

di Giovanni Manenti

 Fatta questa doverosa premessa, la serata è trascorsa piacevolissima, ben organizzata dal “mitico” Alvaro Ricoveri, che ha chiamato a raccolta “Pezzi di autentica Storia” come Beppe Cosma (sempre in splendida forma, mannaggia a lui …), l’uomo che fece piangere Zoff in Pisa-Napoli 1-0 del ’69 in Serie A, il “trio d’attacco” di metà anni ’70 composto da Giannini (appunto …) all’ala destra, Emo Giannotti e “l’ingegnere” Sergio Cini centravanti (chi non si ricorda la “tripletta” del primo al Rimini in un 3-2 all’Arena Garibaldi, rimontando da 0-1 ed 1-2 o la “doppietta” del secondo in una vittoria a Cremona per 2-1, indubbiamente beneaugurante per quel che avvenne anni dopo …) e Nevio Vinciarelli all’ala sinistra (l’uomo che decise un derby con la Lucchese, vinto per 1-0 …), ovviamente “guidati” anche iersera dal “Capitano Sindacalista” Antonio Baldoni (pure lui in ottima forma, ma del resto basta seguirlo settimanalmente in Tv per rendersene conto …).

Ma in una Formazione “equilibrata” non può mancare una difesa “tosta”, degnamente rappresentata dal portiere Giuseppe Doveri, e da una “granitica” coppia centrale formata da Maurizio Scotto ed Enzo Giani (con il buon Francesco Gabrielli pronto a subentrare all’occorrenza …), senza dimenticare il “terzino con licenza del goal” Tiberio Palla che, nella Stagione 1974.75, dopo due giornate era il Capocannoniere della squadra, essendo già andato a segno tre volte e poi il “genio fatto calciatore” (in miniatura, magari …) rappresentato da Claudio “Caio” Di Prete, indubbiamente uno dei più amati calciatori che hanno vestito la maglia nerazzurra, di cui, oltre alle pregevoli giocate regalate agli sportivi pisani, è impossibile non ricordare la “doppietta” realizzata nell’ottobre ’77 in un acceso derby contro il Livorno, con la rete del 2-1 messa a segno al 90′ sotto la Curva Nord e che vide Ciappi (chiaramente a difendere la porta dalla parte opposta …) correre sotto la curva ospite e fare il “gesto dell’ombrello” ai supporters amaranto …..

Assenti giustificati Pietro Tomei, come al solito “precettato” da Lucchesi per una delle consuete “riunioni fiume” (ma che c’avranno sempre da riunirsi, manco fossimo il Real Madrid, mah …) e Fabrizio Rapalini (l’avremmo schierato a terzino in coppia con Palla …), non pervenuti per limiti d’età Barontini e Gasparroni (che si muovono in coppia come due Star dello Spettacolo, se manca l’uno manca anche l’altro …), mentre era presente anche il Dr. Fabio Ciuti (data l’età media dei partecipanti, è sempre meglio prendere precauzioni …), la serata è vissuta, oltre che in momenti di allegria nei ricordi e negli aneddoti del “bel Calcio che fu” (anche se Alvaro dovrebbe un attimino abbassare la tonalità vocale …), anche nel ricordo di chi, purtroppo ci ha lasciato, in particolare Massimo Luperini, Sandro Joan e Giorgio Barbana, recentemente scomparsi, le cui maglie erano esposte nel locale per gentile concessione della “Associazione Cento”, rappresentata dal Presidente e Vice Presidente Fabio Vasarelli e Marco Castellano, i quali nel promuovere l’iniziativa del “Pisa 1909 Football Museum”, hanno regalato ai presenti una Copia del Libro “Pisa 105” e fatto sottoscrivere a tutti i calciatori la maglietta con il “Logo” del Museo di oramai prossima apertura, con relativa dedica “Al “Lupo”, sempre con noi”, di cui ricorre a giorni l’anniversario della scomparsa, pensiero che, da lassù, Massimo avrà senz’altro gradito ….

Grazie di tutto, “Compagni veri …”, ed alla prossima, ok …??