Pontedera – Traspare un grande orgoglio all’Unione Valdera e alla Società della Salute per aver ottenuto il miglior punteggio in Toscana con il progetto per l’accompagnamento al lavoro per persone svantaggiate: 89 (su 100) i punti raccolti per il progetto presentato dalla zona Alta Val di Cecina – Valdera dal titolo “A.B.U. (A-bBraccia Unite)” per un finanziamento complessivo di circa 290.000 euro. “Si tratta di un risultato eccellente – commenta il Sindaco con delega alle Politiche Sociali dell’Unione, Simone Millozzi – che dimostra ancora una volta l’eccezionale lavoro svolto dalla Società della Salute e dall’Unione Valdera che, facendo rete, riescono a intercettare finanziamenti come nessun altro in Toscana. Risorse che saranno utilissime per inserire nel mondo del lavoro soggetti svantaggiati nella difficile situazione economica e legislativa che sta attraversando il nostro Paese”. Questo finanziamento fa parte delle risorse del FSE-POR 2014-2020. Anche questa volta il bando regionale, ha imposto il processo di co-progettazione locale come metodologia di produzione dei progetti. Il progetto “A.B.U. (A-bBraccia Unite)” presentato alla Regione Toscana tramite il soggetto capofila, la cooperativa sociale Aforisma, in coordinamento con gli enti pubblici (Società della Salute dell’Alta Val di Cecina-Valdera, Unione Valdera e Azienda USL Toscana Nord Ovest) nonché in collaborazione strettissima con gli altri partner del territorio (dal mondo della cooperazione e delle Agenzie formative) intende promuovere nel territorio dell’Alta Val di Cecina e Valdera un sistema di servizi per l’accompagnamento al lavoro di persone svantaggiate in carico ai Servizi Sociali territoriali attraverso lo sviluppo di percorsi di sostegno all’inserimento lavorativo dei soggetti stessi.
L’attività di reperimento e sensibilizzazione dell’utenza sarà svolta direttamente dai servizi sociali della zona-distretto Alta Val di Cecina-Valdera. L’obiettivo sarà predisporre una lista di almeno 108 persone che rispondano ai requisiti richiesti dal bando e che, dalla valutazione professionale, presentino un maggior livello di autonomia e occupabilità, valutate sulla base di specifici indicatori.
Attraverso una valutazione specifica elaborata sulla base del modello SIA/REI verrà poi elaborata una graduatoria attraverso la quale saranno individuati i nominativi di almeno 54 utenti da inserire in attività di stage. Tale valutazione fornirà un profilo di occupabilità dei soggetti confrontabile con le caratteristiche delle aziende individuate durante la fase di scouting al fine di effettuare un’efficace azione di abbinamento. All’interno del progetto sono previste alcune azioni di sistema e innovative, tra le quali preme sottolineare l’impegno alla creazione di un elenco di aziende “socialmente responsabili” (sistema che permetta l’individuazione di aziende disponibili ad immettere nei propri processi produttivi lavoratori appartenenti a categorie svantaggiate o deboli, su auto-candidatura o chiamata da parte degli enti pubblici preposti) e alla costituzione di un tavolo di confronto sostenibile nel tempo.
Il partenariato del progetto comprende 8 partner tra soggetti pubblici e privati e, nello specifico, tra gli enti pubblici la Società della Salute AVC-VDE, l’Unione Valdera e l’Azienda USL Toscana Nord Ovest in qualità di consorziata della SdS, mentre tra i soggetti privati troviamo la società cooperativa Aforisma (con ruolo di capofila), la società cooperativa Arnera, la MDS impresa sociale srl, la cooperativa sociale La Pietra d’Angolo e Pegaso Network della Cooperazione Sociale Toscana.