Vecchiano (Pisa) – I consigli del gestore idrico e dell’amministrazione comunale per evitare di ritrovarsi vittime di un raggiro. Le raccomandazioni a contattare le forze dell’ordine nel caso in cui si abbia la sensazione di essere davanti a un tentativo di truffa. L’invito ai cittadini ad attivarsi in un prezioso passaparola, affinché il messaggio di prevenzione possa circolare in modo efficace tra la popolazione. Martedì 3 ottobre la campagna informativa di Acque SpA per difendersi dalle truffe dei falsi addetti, rivolta agli utenti del Basso Valdarno, ha fatto tappa nel Comune di Vecchiano, presso il Circolo Vasca Azzurra di Nodica. All’iniziativa sono intervenuti il presidente di Acque SpA, Giuseppe Sardu, la dirigente del servizio clienti, Paola Bellini, il sindaco del Comune di Vecchiano, Massimiliano Angori, e il comandante della Polizia Municipale, Marcello Carrara. Gli ospiti, coordinati dal giornalista Massimo Marini, hanno fornito preziosi consigli ai presenti per contrastare le truffe dei falsi addetti, fenomeno tanto più odioso poiché molto spesso perpetrato ai danni di persone sole e anziane. Dal canto loro, i cittadini hanno raccontato esperienze vissute sulla propria pelle, hanno fatto domande e avanzato suggerimenti per fare “fronte comune” contro le truffe.
L’obiettivo di Acque SpA, oltre a quello di informare, è di coinvolgere il maggior numero di persone favorendo confronti diretti e lo scambi di opinioni. Per questo il gestore idrico del Basso Valdarno ha preparato anche volantini e opuscoli, consegnati ai presenti, affinché loro stessi si facciano promotori della diffusione del messaggio. Un modo per ricordare come gli addetti di Acque non effettuino sopralluoghi di alcun genere all’interno delle abitazioni, e come sia necessario, in casi sospetti, rivolgersi subito alle forze dell’ordine.
La tappa di Vecchiano ha di fatto chiuso il primo ciclo di incontri organizzati da Acque SpA. Il percorso, cominciato a giugno, ha coinvolto tutto il territorio gestito: dalla provincia di Pisa all’area dell’Empolese-Valdelsa, dalla Lucchesia alla Valdinievole. I risultati della campagna informativa sono contenuti in un’apposita pagina web, con materiali multimediali su questo argomento, all’indirizzo www.acque.net/acque-non-bussa-alla-porta.